Wednesday, January 14, 2009

Andreas H. Bitesnich

Andreas H. Bitesnich nasce a Vienna nel 1964 ed inizia la sua carriera fotografica nel 1988. Nel 1998 pubblica il suo primo libro fotografico che ha come soggetto il "nudo".
La sua concezione fotografica ruota attorno alla plasticità spaziale dei corpi che spesso risultano aggrovigliati in forme geometriche astratte, dove il sapiente uso della luce contribuisce a creare un'armonia visiva senza eguali. Il corpo si stacca dalla realtà spaziale, grazie all'uso di fondali completamente bianchi, e permette di esprimere forme e concetti.

Nudo
Come detto le foto più interessanti di Bitesnich risultano sicuramente quelle di nudo:






Ritratti
Bitesnich si è dedicato anche alla foto da ritratto, fotografando molti personaggi famosi tra cui gli attori Anthony McQueen e Raoul Bova ed i calciatori Pelé ed il Kahn:





Pubblicità
Bitesnich è stato chiamato a realizzare molte importanti campagne pubblcitarie, tra cui quella di Alice, Montblanc e Samsung:






Viaggi
Le ultime foto di questo articolo mostrano alcuni degli scatti realizzati da Bitesnich durante i sui viaggi. Queste foto sono disponibili nel libro: "Travel".






Se volete approfondire il portfolio di questo promettente fotografo, potete visitare il suo sito web.

Sunday, January 11, 2009

"Note di Luce" - Carmelo Bongiorno

Ho conosciuto questo autore quasi per caso, sentendone parlare relativamente ad una sua mostra a Catania. Il titolo della mostra era "Note di Luce" che è anche il titolo del libro fotografico pubblicato da Carmelo Bongiorno.

Il libro è un omaggio al Teatro Massimo Bellini di Catania. Carmelo con il suo inconfondibile stile fotografico celebra la bellezza del teatro catanese, in 77 scatti inediti.



L'E.A.R. Teatro Massimo Bellini di Catania ha commissionato questo lavoro al fotografo, che nell'arco di un anno ha scattato una serie di foto che immortalano il teatro.

Muovendosi in mezzo agli artisti, Bongiorno riesce a mettere in luce tutto ciò che gira attorno alla preparazione di uno spettacolo. Le sue foto riescono a fa sentire chi le vede uno spettatore che furtivo si aggira in teatro. Il sapiente uso del "mosso" imprime dinamicità alla scena e sembra quasi di percepire l'affrettarsi degli artisti. Anche coloro che non appariranno mai in scena vengono resi partecipi tramite degli scatti dietro le quinte.

La magnificenza del Teatro è resa forse maggiormente nello scatto del bambino che con aria di meraviglia ammira la volta affrescata.

Consiglio vivamente di dare un'occhiata a questo libro. Sotto potete trovare alcune delle immagini contenute in esso.